Ogni 100 metri lineari di spiaggia italiana si trovano in media 892 rifiuti abbandonati, secondo l’indagine Beach Litter 2025. Questo dato allarmante riflette l’urgenza di ripensare il nostro modello di produzione e consumo, e di affrontare gli impatti ambientali e sociali che ne derivano.
Il 20 settembre 2025, il World Cleanup Day mobiliterà milioni di volontari in oltre 190 Paesi per ripulire spiagge, parchi, fiumi e città. Non si tratta solo di un’azione cittadina per tutelare l’ambiente. Rappresenta anche un’occasione per le aziende di partecipare attivamente e di integrare l’evento all’interno di una strategia più ampia di gestione responsabile dei rifiuti.
World Cleanup Day: perché e come le aziende possono partecipare
Il World Cleanup Day nasce come azione cittadina ma rappresenta anche un’occasione per le aziende di fare la differenza. Invitando collaboratori, partner e comunità locali a partecipare a iniziative di pulizia, è possibile moltiplicare l’impatto positivo sull’ambiente e promuovere un senso di responsabilità condivisa nella cura del territorio.
Se vuoi partecipare all’edizione 2025, puoi aderire a iniziative già programmate e segnalate sulla mappa ufficiale dell'evento oppure proporre un’attività di pulizia nella tua città.
Le edizioni precedenti dell’evento hanno visto la partecipazione di aziende come Leroy Merlin, Poste Italiane e Allianz.
Oltre il World Cleanup Day: costruire una strategia di gestione sostenibile dei rifiuti
Pur riconoscendo l’importanza delle iniziative di sensibilizzazione e di pulizia ambientale, queste restano azioni puntuali. Per affrontare il problema dei rifiuti in modo strutturale è necessario agire a monte, adottando una strategia che ne riduca la produzione e ne migliori la gestione.
Questo significa, ad esempio, monitorare i flussi di materiali, ottimizzare i processi produttivi per ridurre gli sprechi, adottare pratiche di riuso e riciclo, e garantire smaltimento dei rifiuti nel pieno rispetto delle normative vigenti.
Rendere più responsabile la gestione dei rifiuti non permette solo di ridurre l’impatto ambientale della tua attività ma comporta anche vantaggi economici. Consente di identificare inefficienze nei processi produttivi e nella gestione dei materiali, di ottimizzare l’utilizzo delle risorse e di ridurre i costi di smaltimento.
La gerarchia dei rifiuti: cos’è e perché è importante
La gestione dei rifiuti in maniera sostenibile non si limita alla raccolta differenziata: richiede un approccio sistemico noto come Life Cycle Thinking che consideri l’intero ciclo di vita dei prodotti, dalla progettazione fino alla dismissione.
In linea con questo approccio, la Direttiva 2008/98/CE stabilisce una gerarchia di intervento, con le opzioni preferite in cima e lo smaltimento come ultima risorsa:
- prevenzione: ridurre la produzione di rifiuti a partire dalla fase di progettazione e approvvigionamento;
- preparazione al riuso: recuperare prodotti o componenti per un secondo utilizzo, al fine di allungare il loro ciclo di vita;
- riciclo: recuperare materiali presenti nei rifiuti per riutilizzarli nella produzione di altri beni, materiali o sostanze;
- recupero energetico: i rifiuti non riciclabili vengono bruciati ad alte temperature al fine di recuperare dall’incenerimento il calore necessario per generare energia elettrica;
- smaltimento: da utilizzare solo quando le altre opzioni non sono possibili.
Anziché seguire il modello di produzione lineare “prendi-produci-getta”, le risorse vengono, quando possibile, valorizzate e reintegrate nel ciclo produttivo, generando sostenibilità e nuovo valore, in linea con i principi dell’economia circolare.
Come tradurre questi principi in azioni concrete: l’esempio di Leroy Merlin
L’impegno di Leroy Merlin per la sostenibilità non si limita alla partecipazione al World Cleanup Day. L’azienda adotta infatti una vera e propria strategia di economia circolare, integrata in tutte le fasi della sua attività, con l’obiettivo di ridurre l’impatto ambientale e ottimizzare l’uso delle risorse.
I prodotti sono progettati secondo criteri di ecodesign, pensati per ridurre l’uso di risorse e gli scarti, aumentando durabilità, riparabilità e efficienza ambientale.
L’azienda promuove inoltre servizi di noleggio e riparazione, consentendo ai clienti di utilizzare attrezzature senza acquistarle e di riparare i prodotti danneggiati, prolungandone il ciclo di vita e limitando gli sprechi.
Inoltre, progetti come la Casa della Circolarità offrono una seconda vita ad articoli con difetti estetici o packaging danneggiato, riducendo la necessità di smaltimento e valorizzando i materiali.
Iniziative come la piastrella TwoEco, realizzata con materiali riciclati, mostrano come i rifiuti possano trasformarsi in risorse preziose. In questo caso, materiali altrimenti destinati allo smaltimento, come i cartoni Tetra Pak e il PolyAl, vengono recuperati e combinati con segatura di legno per creare un prodotto funzionale e di qualità.
Queste azioni permettono di limitare significativamente il volume di rifiuti generati. Per i rifiuti residui, Leroy Merlin ha sviluppato un piano pluriennale di gestione, basato sui dati raccolti negli anni precedenti. Un sistema di gestione dei rifiuti diventa davvero sostenibile solo se supportato da dati aggiornati e misurabili: conoscere i volumi, le tipologie di rifiuti e il loro destino finale (discarica, recupero energetico o altro) rappresenta la base per monitorare le prestazioni ambientali e individuare aree di miglioramento.
Infine, sensibilizzare e formare collaboratori e partner è essenziale per far comprendere l’importanza di una gestione corretta dei rifiuti e tradurre le procedure in comportamenti concreti.
E noi, come possiamo aiutarti?
La gestione sostenibile dei rifiuti è solo uno dei tasselli di una strategia completa di sostenibilità aziendale.
Con Kyklos Carbon aiutiamo le aziende a diventare consapevoli del proprio impatto ambientale, sociale e di governance e a costruire un percorso di miglioramento continuo. In particolare, offriamo servizi di:
- redazione del report di sostenibilità
- calcolo della carbon footprint
- consulenza strategica
Adottiamo un approccio che segue l’azienda in ogni fase del percorso di sostenibilità. Partiamo dall’analisi del contesto e dalla raccolta dei dati per comprendere l’impatto delle tue attività. Sulla base di queste informazioni, ti supportiamo nella definizione di azioni concrete per rendere la tua azienda più sostenibile, ridurre i rischi e migliorare le performance complessive.
Contattaci per scoprire come possiamo agevolare il tuo percorso di sostenibilità aziendale.
World Cleanup Day: un passo verso una gestione responsabile dei rifiuti